Periodo non fortunato per l’asso brasiliano Neymar, alle prese con questioni giudiziarie (accuse di stupro) e con un infortunio alla caviglia destra nell’amichevole del suo Brasile col Qatar e, adesso, le dichiarazioni poco concilianti del patron del Paris Saint-Germain Nasser Al-Khelaifi.
Il patron parigino ha dichiarato a France Football:
“Erano necessari cambiamenti. Leo è il mio uomo di fiducia, avrà pieni poteri sportivi. Mi fido ciecamente di lui. La sua autorità farà del bene a tutti e in particolare ai giocatori che devono assumersi responsabilità, lavorare di più. Non sono al PSG per divertirsi. Basta atteggiamenti da star. Se qualcuno non è d’accordo, le porte sono aperte e ciao”.
I parigini hanno chiuso la stagione con il titolo francese e la Supercoppa.
La situazione di Neymar al PSG
Arrivato a Parigi nell’estate 2017 dal Barcellona e costato 222 milioni di euro segnando il trasferimento più oneroso della storia del calcio, Neymar non ha inciso come la società si aspettava, soprattutto in Champions League. Il suo bottino parla di 23 presenze e 20 gol tra Ligue 1 e Champions nell’ultima stagione.
Negli ultimi due anni il cartellino del brasiliano ha subito un brusco deprezzamento, ma il PSG non intende svenderlo: infatti il nuovo direttore sportivo Leonardo chiede un’offerta superiore ai 200 milioni di euro.
Le nuove dichiarazioni uscite in giornata non fanno che confermare la posizione del PSG su Neymar:
“Io voglio giocatori pronti a tutto per difendere l’onore della maglia e portare avanti il progetto del club. Neymar ha un contratto da rispettare fino al 2022, ma la priorità è l’adesione totale al nostro progetto. Nessuno l’ha obbligato a firmare qui. Lui è venuto in totale libertà di causa per portare avanti un progetto”.
Le pretendenti
Chi sono i club europei che possono permettersi Neymar? Barcellona e Real Madrid in Spagna, Manchester United (in caso di cessione di almeno uno tra Paul Pogba e Romelu Lukaku) in Inghilterra. Il giocatore verdeoro non si sente più apprezzato dall’ambiente, ma soprattutto dai vertici della società parigina e vuole tornare in lizza per il Pallone d’oro già dall’anno prossimo.