“Spero che le federazioni di tutto il mondo reagiscano con forza su tutti i casi di discriminazione”
Questo il messaggio principale che si evince dal post sui social di Romelu Lukaku contro i cori razzisti che si sono abbattuti su di lui a Cagliari, in trasferta nella partita di campionato con la sua neo squadra neroazzurra.
In particolare è stato colpito da ‘buu’ razzisti, come era successo anche a Matuidi, Boateng, Kean e Muntari, sempre presi di mira da pochi imbecilli tra il pubblico.
Questo il messaggio di Lukaku in un post su Instagram,.

Post Lukaku traduzione
“Nell’ultimo mese molti giocatori hanno subito insulti razzisti, a me è capitato ieri. Il calcio è un gioco che deve essere goduto da tutto e non dovremmo accettare nessuna forma di discriminazione che rappresenta una vergogna per il nostro sport. Spero che le federazioni di tutto il mondo reagiscano con forza su tutti i casi di discriminazione“.
“I social media (Instagram, Twitter, Facebook) devono funzionare meglio, così come le società, perché ogni giorno si vedono commenti razzisti sotto i post delle persone di colore… se ne parla da anni ma non si è ancora fatto nulla. Signore e signori, è il 2019, invece di andare avanti stiamo andando indietro e penso che, in quanto giocatori, dobbiamo essere uniti per conservare questo gioco pulito e divertente per tutti”.
Lasciamo a voi ulteriori commenti sull’accaduto in un civile dibattito.