Un talent scout che si rispetti non può individuare le promesse del calcio guardando i segni zodiacali né sfogliando le pagine di oroscopissimi. Per scegliere un campione del futuro occorre considerare moltissimi fattori e tenere sempre a mente che avere talento non è sufficiente per arrivare nell’Olimpo del calcio: servono anche la giusta attitudine caratteriale e, perché no, una buona dose di fortuna.
5 promesse del calcio da seguire nel prossimo futuro
Quali potrebbero essere le 5 promesse del calcio, i talenti da seguire e monitorare? Vediamoli!
Eduardo Camavinga
Questo giovanissimo francese classe 2002 in realtà è già qualcosa di più rispetto a un semplice talento da seguire, anche perché gioca nel Real Madrid, non una squadra qualsiasi. Ad ogni modo promette di diventare molto presto uno dei migliori giocatori del mondo. Dopo essersi affermato nel Rennes in Ligue 1, il giovane francese di origine angolane ha vestito la maglia del Real e ha già avuto modo di esordire con la maglia della nazionale francese. Centrocampista dotato di ottima tecnica e ottime doti fisiche, Camavinga rappresenta sicuramente una delle stelle nascenti del calcio europeo.
Destiny Udogie
Udogie è una bella sorpresa del calcio italiano. Classe 2002, Udogie è un calciatore italiano che quest’anno ha vestito la maglia dell’Udinese. In molti sono pronti a giurare che questo giovane difensore possa diventare un pilastro anche della nazionale italiana e in Serie A ha già fatto vedere molte delle sue doti. Terzino sinistro di corsa, Udogie è anche dotato di buona tecnica e sa dare il meglio di sé con la palla tra i piedi. Abile nel dribbling, Udogie scambia spesso e volentieri con i compagni ed è già diventato un riferimento per la nazionale Under 21. Giocatore da seguire che presto potrebbe approdare a teatri ancora più ambiziosi.
Nicolò Fagioli
Il centrocampista di proprietà della Juve e quest’anno in prestito alla Cremonese ha saputo convincere tutti. Massimiliano Allegri aveva già avuto parole al miele per lui anni fa e ora Fagioli sembra finalmente pronto a fare il salto di qualità. Anzi, a dirla tutta molti tifosi bianconeri hanno persino criticato la società per aver avuto timore nel puntare subito su di lui. Una cosa è certa, il centrocampista classe 2001 oggi sembra aver raggiunto la giusta maturità per mettersi alla prova negli scenari più competitivi. Dotato di tecnica, velocità e visione di gioco, Fagioli è sicuramente già una realtà del calcio italiano e lo sa molto bene Roberto Mancini che lo ha già convocato con la Nazionale A.
Zidane Iqbal
Classe 2003, questo giovane di origini irachene e pakistane è nato a Manchester. Stiamo parlando di un centrocampista che i giornalisti inglesi hanno soprannominato, forse in modo eccessivo, come un potenziale “nuovo Beckham”. Si tratta di un giocatore di grandissime potenzialità che ha vestito la maglia del Manchester United e ha già deliziato il pubblico inglese con diversi calci di punizione e altri numeri ad effetto. Dotato di grande controllo palla, Iqbal può giocare come mezzala e trequartista ma anche come esterno offensivo. Ha esordito a 17 anni contro lo Young Boys in Champions League e ora tutti sono pronti a scommettere che sia pronto per il suo lancio in Premier League in pianta stabile.
Nicolò Rovella
Attualmente Rovella è in prestito al Genoa ma è di proprietà della Juventus. Questo giovane regista ha già avuto modo di assaggiare i campi della Serie A distinguendosi per personalità, classe, tecnica individuale e senso della posizione. Dotato anche di abilità difensive fuori dal comune, Rovella è perfetto per giocare davanti alla difesa e la Juve non vede l’ora di portarlo a Torino per metterlo a disposizione di Allegri. Può giocare sia da regista che da mezzala e la sua tecnica individuale gli permette grande precisione con passaggi da vicino e da lontano.