Il massimo campionato di calcio italiano si è concluso con il Milan che è riuscito nell’impresa di rivincere lo scudetto dopo diverso tempo. Certo, a inizio stagione nessuno, compresi gli appassionati di pronostici che puntano sulle piattaforme casino online, avrebbe mai pensato che i rossoneri riuscissero a riportare il tricolore a Milanello.
In porta e in difesa
A difendere i pali della miglior formazione della serie A 2021-2022 troviamo senza ombra di dubbio il numero uno del Milan, cioè Mike Maignan. Le ultime due stagioni per l’estremo difensore di origini francesi sono state assolutamente fantastiche. Infatti, l’anno scorso si è laureato campione di Francia, mentre quest’anno fa il bis scudetto con il Milan. Niente male per un calciatore che è arrivato con l’unico obiettivo di far dimenticare Gigi Donnarumma, volato intanto in Francia al Psg, facendo in sostanza il percorso inverso rispetto a quello di Maignan.
In difesa c’è un quartetto che farebbe terribilmente felice qualsiasi allenatore. I terzini sono Dumfries e Theo Hernandez, rispettivamente di Inter e Milan. I due calciatori rappresentano una vera e propria spina nel fianco per qualsiasi avversario, con la loro velocità e qualità anche in fase offensiva. In mezzo alla difesa, ecco due veri e propri totem. Si tratta di Koulibaly, centro senegalese in forza al Napoli, che si è ancora una volta dimostrato come uno dei migliori difensori in tutto il Vecchio Continente, ma soprattutto di Bremer. Quest’ultimo, in modo particolare, è stato premiato come il miglior difensore di questo campionato e non c’è dubbio che si tratta di un riconoscimento più che meritato. Forte fisicamente, veloce e duttile, impossibile da superare in tante gare, ha annullato attaccanti di ogni tipo.
In mezzo al campo e in attacco
Il regista ci vuole ormai in ogni squadra e quello migliore di tutto in campionato non può che essere Marcelo Brozovic. A marzo l’Inter ha dovuto fare a meno del suo faro per diverse partite e, in effetti, ha avuto parecchie difficoltà, perdendo la testa della classifica.
Un campionato da vero e proprio trascinatore in maglia rossonera, invece, per Sandro Tonali. Prestazioni di altissimo livello e un percorso sia umano che tecnico in grandissima crescita rispetto al suo primo anno al Milan. Tra l’altro, non solo “legna”, dal momento che la sua rete contro la Lazio, ma anche la doppietta rifilata al Verona pesano in modo incredibile sulla vittoria dello scudetto.
Schierando la top 11 stagionale con un 4-2-3-1, ecco che il reparto offensivo è molto affollato. Non poteva mancare Domenico Berardi, che ha disputato una stagione di grande maturità e ormai rappresenta un giocatore simbolo per il Sassuolo. Altri 15 gol in campionato che gli hanno permesso di superare quota 100 reti in carriera: si tratta di cifre notevoli, a maggior ragione perché si tratta di un attaccante esterno.
Sulle ali offensive, non c’è che dire: Perisic e Leao sono giocatori che hanno fatto la differenza per tutta la stagione, il primo per l’Inter e il secondo per il Milan. Il portoghese, in modo particolare, è letteralmente esploso in questa stagione, dal momento che tra dribbling e numeri da vero fenomeno, ha smazzato diversi assist e ha siglato ben 11 reti.
Infine, in mezzo all’area, impossibile non inserire un vero e proprio rapace dell’area di rigore come Ciro Immobile. Una sorta di macchina da gol che, nonostante il passare del tempo, sembra non invecchiare mai. Per l’ennesima volta scollina quota 20 reti, finendo a quota 27, laureandosi ancora una volta capocannoniere. Si tratta del primo giocatore che è stato in grado di vincere per ben quattro volte la classifica marcatori, toccando quota 182 gol in serie A.