Quella di Victor Osimhen è una stagione da incorniciare, probabilmente l’annata della definitiva consacrazione per il talento del Napoli. Lo dimostrano i suoi numeri in Serie A e in Champions League, ma anche i successi del suo club, che Osimhen sta spingendo in alto a suon di gol. Il Napoli è ad un passo dalla conquista del terzo scudetto della sua storia. Una gioia irrefrenabile per il popolo partenopeo, che passa anche attraverso le prestazioni del suo bomber.
Alla terza stagione in Italia, Osimhen sembra essere all’apice della sua maturazione. Anche in ottica statistiche legate alle schedine calcio è diventato quasi semplice puntare sul Napoli, trattandosi di una squadra che produce una media di oltre due gol a partita. Il segreto della crescita dell’attaccante nigeriano sta anche nei suoi numeri: andiamo a sviscerarli nel dettaglio.
L’ascesa di Osimhen al microscopio
Nelle prime due annate in maglia azzurra, l’attaccante nigeriano non riesce mai a raggiungere i 20 gol in campionato. Al primo tentativo, nel 2020/2021, si ferma a quota 10 reti in 30 partite complessive. Comunque un buon bottino per un ragazzo appena arrivato nel massimo campionato italiano, alla prima esperienza in un club di vertice.
La seconda stagione azzurra si conclude con 18 marcature in 32 incontri giocati tra campionato e coppe. È qualche infortunio di troppo, stavolta, a condizionare l’esplosione del numero 9. Osimhen riceve però il riconoscimento dalla Lega Serie A come Miglior Under 23 del campionato.
Un exploit soltanto rimandato alla stagione attuale: oltre al titolo di capocannoniere che è sempre più vicino, l’ex Lille fa suo un altro record. Riesce infatti a superare Gonzalo Higuain, altro grande bomber della storia napoletana, segnando per ben sette partite consecutive. Nonostante la cocente eliminazione dall’Europa per mano del Milan, Osimhen può comunque vantare una media di tutto rispetto in questa Champions: 5 gol in 6 partite disputate.
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Com’è cambiato il valore di mercato di Osimhen
Nel 2020, l’investimento di De Laurentiis per il cartellino di Osimhen è di quelli importanti. I 70 milioni di euro spesi ne fanno l’acquisto più oneroso nella storia del club. Una scommessa che, quasi tre anni dopo, può dirsi ampiamente vinta.
Al suo arrivo a Napoli, secondo Transfermarkt, il ragazzo valeva 50 milioni di euro. Oggi, secondo il portale tedesco, il suo valore è praticamente raddoppiato: 100 milioni. Psg, Manchester United e tutte le altre pretendenti sono avvisate: durante il calciomercato estivo, Osimhen rischia di scatenare un’asta.
L’opinione del Pampa Sosa su Osimhen
Proprio il valore di Osimhen è l’oggetto di una domanda di Fulvio Collovati nella sua intervista che ha condotto all’ultima analisi di Pampa Sosa. L’ex attaccante argentino dimostra di apprezzare Osimhen e di considerarlo sulla buona strada nel trono dei bomber del calcio europeo. Se in questo momento Sosa ritiene Haaland “superiore a tutti”, l’attaccante nigeriano “è verso quella strada”.
E Vlahovic? El Pampa ha un commento anche sul numero 9 della Juventus, che sta vivendo un momento di appannamento sotto la Mole. Secondo il Pampa si tratta di “un top player”, che può essere tranquillamente “al livello di Osimhen e Haaland”. Il suo problema, in questo momento, è la posizione del suo corpo quando riceve il pallone: “è sempre spalle alla porta. Quando un attaccante è spalle alla porta può solo scaricare”.