Sarà un maggio di fuoco per l’Inter di Inzaghi, che sarà chiamato ad affrontare prima il Milan nel ritorno di Champions League, poi il Napoli, l’Atalanta e il Torino in campionato per assicurarsi un posto tra le prime quattro, e infine la Fiorentina nella finale di Coppa Italia.
Non sarà una passeggiata neanche per la Fiorentina, che è chiamata nel difficile ritorno di Conference League contro il Basilea per poi incontrare in campionato Torino, Roma e Sassuolo. Dalla sua parte c’è la consapevolezza di non poter lottare per un posto in Europa, e quindi gli impegni di serie A saranno meno stressanti per gli uomini di Vincenzo Italiano.
La finale di Coppa Italia si giocherà all’Olimpico di Roma, ed è prevista per mercoledì 24 maggio alle ore 21:00. La Viola ci è arrivata prendendo una via agevole, superando prima la Sampdoria agli ottavi, poi il Torino ai quarti e infine la Cremonese in semifinale. L’Inter, invece, ha dovuto faticare non poco: dopo il Parma negli ottavi di finale ha dovuto vedersela prima con l’Atalanta nei quarti, e poi contro la Juventus in semifinale. Dopo la vittoria a San Siro contro la Juve, si presenta quindi galvanizzata dal risultato ma decisamente più stanca rispetto all’avversaria.
Le previsioni per il match sono comunque a favore dei nerazzurri, che potrebbero difendere il titolo ed alzare la 9ª Coppa Italia della loro storia (la terza per Simone Inzaghi). Le quote dei principali siti non aams indicano sul mercato Esito Finale 1X2 la vittoria dell’Inter a 2.00 contro quella della Fiorentina, bancata a 3.60. Stessa quota anche per il segno X. Il mercato Gol/NoGol prevede almeno un gol per parte, con l’esito Gol quotato a 1.60 rispetto al NoGol che è offerto a 2.20. Interessante la quota 1.73 per il mercato Over2.5, che indica una partita ricca di gol e colpi di scena.
C’è da dire, però, che per quanto riguarda il risultato esatto l’1-1 ci viene indicato come più probabile, seguito dall’1-0 e dal 2-1. Dovesse terminare con il pareggio indicato riceveremmo 7.25 volte la posta in palio. Per chi volesse puntare su mercati “anticonvenzionali” c’è poi la possibilità di consultare le offerte legate alle sanzioni, come Arbitro consulta monitor Var Si/No, Rigore Si/No, Espulsione Si/No, ecc. O anche gli Speciali Match, come i Tiri in Porta, i Falli Commessi, le Parate e molto altro.
Per avere un quadro il più preciso possibile su quello che potrebbe essere l’andamento della gara ci faremo aiutare da qualche dato statistico. Nelle ultime tredici partite giocate dalle due compagini nell’arco di sei anni c’è stata solo 1 vittoria da parte della Fiorentina (tra l’altro in questa stagione, lo 0-1 a San Siro del 1° aprile), poi 5 pareggi e 7 vittorie per i nerazzurri.
Inter e Fiorentina sono due squadre che segnano molto: in circa cinquanta competizioni prese a riferimento da entrambe, l’Inter ha segnato più di 2.5 gol nel 47% dei match, mentre la fiorentina nel 51%. La percentuale sale al 69% e al 75% per più di 1.5 gol e al 96% e 92% per più di 0.5 gol. Difficilmente vedremo, quindi, una partita a reti inviolate.
È ancora presto per ipotizzare quali saranno le formazioni che scenderanno in campo, ma con molta probabilità Inzaghi si affiderà al 3-5-2 composto da Onana; Bastoni, Acerbi, Darmian; Dimarco, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dumfries; Dzeko, Martinez. Italiano, invece, al 4-3-3 con Terracciano; Dodo, Martinez, Ranieri, Biraghi; Bonaventura, Amrabat, Mandragora; Ikone, Cabral, Gonzalez.